Dalla porta o dalla finestra: c’è un piccolo mondo al di là dei trulli. Un mondo fatto di pietra, di spazi condivisi, di angoli da amare.

A qualche chilometro da Alberobello, una strada serpeggia tra muretti a secco e boschi di querce fino a giungere ad un’antica contrada, piccolo borgo di trulli, ora diventata “Le Dieci Porte”. “La bellezza è una promessa di felicità” dice Stendhal. Due cancelli rossi si aprono su un quadro di magia, un ambiente delle meraviglie, un angolo di paradiso, uno spazio dell’anima, come dicono i nostri ospiti. Questo borgo ha avuto più vite prima di incrociare la nostra strada. Risalente indicativamente al ‘700, il borgo era una delle contrade della Murgia barese, nel territorio a cavallo tra Alberobello, Noci, Mottola e Martina Franca. Alla fine degli anni ’50 il borgo è stato abbandonato. La passione di Stella verso il territorio, la terra e la natura testimonia un ritorno alle origini. La ristrutturazione si fonda sulla filosofia delle cose semplici e tradizionali e la volontà di conservare intatte, il più possibile , le caratteristiche del luogo e della struttura, rendendola però funzionale e adatta alle esigenze e alle aspettative dei futuri clienti. I trulli, ristrutturati con  rispetto della struttura originaria e arredato con semplicità ma con grande attenzione per i particolari. Questo è il luogo ideale per rigenerarsi e ritrovare calma e serenità, in osmosi con la natura e bellezza, in piena Valle d’Itria.
Gli alloggi circondano l’antica corte e mettono in luce la bellezza della pietra.
Un arredamento eco-chic, rispettoso dell’ambiente e dell’anima del trullo: antico e moderno si fondono in questo angolo bucolico da vivere.

Sono a disposizione:

1 trullo con cucina, camere, 2 bagni da 6-8 posti letto
1 trullo con cucina, camera e bagno da 3 posti letto
2 trulli con camera e bagno da 2 posti letto
1 appartamento con camera e bagno per disabili da 2-3 posti letto

Disponibilità da 2 a 14 persone, per minimo una notte.